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27 Luglio 2024
Promuovere il cibo buono, biologico e solidale
La rete dei “green chef” che condividono il Manifesto BioSlow e scelgono di collaborare con agricoltori, le istituzioni locali, le comunità, i consumatori e i turisti per promuovere il cibo buono, biologico e solidale. E sostengono progetti di sviluppo sostenibile dei territori, collaborando con la rete dei Distretti del Cibo BioSlow.
La passione per il cibo, per le persone e per il Pianeta
«Solo i puri di cuore possono fare una buona zuppa».
— Ludwig Van Beethoven (1770-1827)
Nelle loro ricette, gli scarti vengono riutilizzati, i cibi dimenticati trovano nuova vita e i vegetali hanno un posto d’onore.
Scelgono alimenti da coltivazioni biologiche, prodotti localmente e con la minima impronta ecologica.
Modificano il menu anche più di una volta a stagione, sempre seguendo i ritmi della natura.
Il loro ingrediente segreto? La passione!
Passione ardente per il cibo, il paesaggio, le tradizioni. Ma anche per le persone e per il Pianeta.
Seguono gesti e riti che vengono da lontano nel tempo, ma guardano sempre al futuro e ai diritti delle generazioni future.
La rete dei cuochi BioSlow
Oceani pieni di plastica, ghiacciai che si sciolgono, l’aria delle grandi metropoli sempre più irrespirabile. La lista è talmente lunga che non possiamo rimandare oltre un cambiamento dei modelli di produzione, di distribuzione e di consumo.
In attesa che i grandi della Terra trovino una soluzione comune per affrontare la sfida, ciascuno di noi può fare qualcosa per proteggere il futuro. Ecco 10 piccoli gesti quotidiani che possiamo fare per salvaguardare il Pianeta.
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E tu? Di che paesaggio sei?
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