Arboricoltura promiscua della Valle dei Templi

La Valle dei Templi, celebre per i monumenti archeologici classici, presenta uno straordinario contesto paesaggistico a mandorleto in coltura promiscua con olivi, con presenza di carrubo, ficodindia e pistacchio...

Il paesaggio dell’arboricoltura promiscua della Valle dei Templi si estende per circa 417 ettari nel comune di Agrigento.

La significatività dell’area è legata all’importanza storica della Valle dei Templi, ma anche allo straordinario contesto paesaggistico in cui questi sono inseriti. I monumenti archeologici classici si trovano infatti in un paesaggio agrario di grande interesse perché rappresentativo dell’arboricoltura promiscua in asciutto che un tempo dominava il paesaggio siciliano, dove la coltura degli alberi si era affermata al posto dei seminativi.

Il paesaggio della valle è oggi costituito da un vasto mandorleto in coltura promiscua con olivi e con presenza di carrubo, ficodindia o pistacchio nei terreni più poveri. Fino a un secolo addietro si trattava prevalentemente di un seminativo arborato piuttosto rado coltivato a frumento, fava e sulla, in successione con il maggese pascolato.

Note e apprezzate per le pregiate proprietà nutrizionali e benefiche che le rendono un alimento completo e ricco di vitamine e antiossidanti, “le Mandorle della Valle” hanno in sé il carattere dell’unicità, differendo per gusto e consistenza a seconda delle diverse varietà da cui sono ricavate, straordinariamente rappresentate nel Museo Vivente del Mandorlo di Agrigento. Esso è una collezione che raccoglie piante di oltre 200 varietà di mandorlo e un grande presidio di biodiversità di inestimabile valore naturalistico e culturale.

L’attività del Parco Archeologico Valle dei Templi ha limitato i rischi derivanti da ricorrenti fenomeni di abusivismo edilizio, mantenendo integre le caratteristiche principali agricole, ma la forte pressione antropica resta la principale minaccia per il paesaggio locale.

Arboricoltura promiscua della Valle dei Templi

Condividi con amici e follower...

SEMPRE INFORMATA/O!

Per rimanere aggiornata/o sulle novità di SIMTUR (eventi, progetti, attività, notizie dai territori), non dimenticare di seguire la pagina Facebook.
Il bottone "Mi piace" è importante ma non più sufficiente: è necessario cliccare sui 3 puntini e spuntare la voce "Segui".

Segui SIMTUR su Facebook

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!

E' sufficiente inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo e accettare la privacy policy per iniziare a ricevere la newsletter di SIMTUR.
Se ti fa piacere, puoi anche iscriverti al canale Telegram. È gratis e puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento, senza impegno...

altri paesaggi rurali...

rurability: la piattaforma italiana delle migliori pratiche di sviluppo rurale sostenibile

Entra in contatto per conoscere le molteplici opportunità di cooperazione territoriale.

Contattaci senza impegno per attivare nel tuo territorio un progetto di valorizzazione dell'agrobiodiversità.