Giornata mondiale gastronomia sostenibile 2023
Il 18 giugno si celebra la Giornata mondiale della gastronomia sostenibile, istituita dall'ONU nel 2017 per valorizzare il cibo nella sua diversità culturale.
La Toscana semina sostenibilità
Appuntamento di grande interesse a Firenze il 21 e 22 giugno per la "Conferenza regionale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale – Seminare sostenibilità"
Nuovi orientamenti dei Piani di Valutazione PAC
Presentato il Piano di Valutazione (PdV) del Piano Strategico della PAC (PSP), di grande rilievo per impostare e indirizzare con rigore il monitoraggio.
I territori verso le comunità del cibo
Le comunità del cibo: l’agricoltura come rete di relazioni economicamente solidali, improntate alla sostenibilità e alla conservazione dell'agrobiodiversità.
La Cop27 all’Italia: ripartire dall’agricoltura
Si conclude oggi la Cop27 a Sharm El Sheikh: danni senza precedenti alle coltivazioni. Un'emergenza richiamata anche dall’ex vicepresidente USA e attivista per l’ambiente, Al Gore.
Il ruolo dell’agricoltura per la biodiversità
Il Ministero della Transizione Ecologica invita i portatori di interesse a partecipare alla redazione della Strategia Nazionale Biodiversità (SNB) 2030.
Siccità: come salvare le colture italiane
Coldiretti stima che la siccità sia diventata la calamità più rilevante per l’agricoltura italiana, con danni stimati quest’anno pari a circa 2 miliardi di euro...
Agricoltura digitale: Farmitoo e Convivalia
I contadini moderni sono in generale molto connessi: Secondo lo studio Agrinautes, l’86% di loro consulta quotidianamente Internet e il 70% acquista online...
Biodivino 2022: il concorso fa tappa in Sicilia
Biodivino è un concorso per vini biologici, ma anche una importante piattaforma di lancio per le aziende vitivinicole e il territorio, con 18 anni di storia.
6 azioni per trasformare i sistemi alimentari
I nemici della sicurezza alimentare sono i conflitti, gli eventi climatici estremi e le recessioni economiche, alla base di povertà e disuguaglianza.
L’Italia ha perso il 28% delle terre coltivate
L’ultima generazione è responsabile della perdita di oltre un quarto della terra coltivata (-28%) per colpa della cementificazione e dell'abbandono della ruralità e delle aree interne causato da modelli di sviluppo sbagliati.
