Prati e pascoli arborati di Salten
Il toponimo Salten deriva dal latino saltus, con il quale si indicava un paesaggio misto fatto di pascoli, alberi sparsi e bosco. Viene considerato uno dei più grandi prati di larici d'Europa, da cui si ammirano le Dolomiti
169 LETTORI DAL
21 Agosto 2023
L’area riguarda una zona sommitale dell’altopiano del Monzoccolo, estesa per circa 2278 ettari e posta nei territori comunali di San Genesio Atesino, Meltina e Verano.
La significatività dell’area è legata non solo al fatto di trovarci in quello che viene considerato uno dei più grandi prati di larici d’Europa, un paesaggio in netto regresso in tutte le Alpi, ma anche alla sua persistenza storica, abbinata alla grande panoramicità del sito da cui si ammirano le Dolomiti.
Il toponimo Salten deriva dal latino saltus, con il quale si indicava un paesaggio misto fatto di pascoli, alberi sparsi e bosco. L’alternarsi di prati e pascoli alberati, caratterizzati dai larici radi, di aree boschive e di prati da sfalcio crea un affascinante susseguirsi di paesaggi. Altra caratteristica interessante della zona è la grande diffusione dei cavalli Avelignesi, o Haflinger, frutto di incroci fra piccoli cavalli di montagna e razze più pesanti realizzati nell’Ottocento.
L’integrità del paesaggio locale si presenta ancora molto elevata. Le regolari attività di sfalcio dei prati e la presenza di bestiame pascolante assicurano la conservazione della struttura del pascolo e del prato arborato. All’interno di questa zona devono essere messe in evidenza alcune tipologie edificali di particolare interesse come i fienili con tetto di paglia e alcuni mulini, suggestivi esempi di architettura rurale locale.
Circa la vulnerabilità, i prati pascoli alberati sono minacciati da due tendenze opposte, ma ugualmente pericolose. Da una parte i profitti non sempre soddisfacenti degli agricoltori spingono alcuni di essi ad abbandonare l’attività contadina, esponendo i prati alla conseguente invasione da parte della vegetazione boschiva. Dall’altra la volontà di meccanizzare sempre più i processi agricoli, crea una mentalità che vede nell’albero un ostacolo fastidioso da eliminare.
Condividi con amici e follower...
SEMPRE INFORMATA/O!
Per rimanere aggiornata/o sulle novità di SIMTUR (eventi, progetti, attività, notizie dai territori), non dimenticare di seguire la pagina Facebook.
Il bottone "Mi piace" è importante ma non più sufficiente: è necessario cliccare sui 3 puntini e spuntare la voce "Segui".
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!
E' sufficiente inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo e accettare la privacy policy per iniziare a ricevere la newsletter di SIMTUR.
Se ti fa piacere, puoi anche iscriverti al canale Telegram. È gratis e puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento, senza impegno...