Feudo dei Conti Collalto
La significatività dell'area è legata alla persistenza storica del castello di San Salvatore e delle colture agricole attorno ad esso, che costituiscono la parte più apprezzabile del paesaggio del feudo di Collalto
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21 Agosto 2023
L’area riguarda una zona agricola posta all’interno dell’azienda dei conti Collalto, con un’estensione totale di 1238 ettari nel Comune di Susegana.
La significatività dell’area è legata alla persistenza storica del castello di San Salvatore e delle colture agricole intorno a esso che costituiscono la parte più apprezzabile del paesaggio del feudo di Collalto.
La storia dell’azienda inizia intorno all’anno Mille quando il capostipite del casato, Rambaldo I, ottenne da Berengario II, re d’Italia, il dominio della corte di Lovadina. Ensedisio I, attorno al 1100, costruì sulla collina di Collalto l’omonimo castello da cui la casata prese il nome. Attorno ai due castelli di Collalto e San Salvatore andò sviluppandosi nei secoli una fiorente attività agricola.
L’integrità dell’area, oltre al castello e ai fabbricati rurali, riguarda anche gli assetti agrari. In pianura i terreni sono tutti a seminativo, mentre nell’area collinare vi sono circa 135 ettari di vigneto, 164 di prato-pascolo nudo e arborato e 536 di bosco.
La vulnerabilità riguarda una certa dispersione di fabbricati moderni che in qualche modo hanno alterato le caratteristiche dell’azienda. L’abbandono dei prati e dei pascoli ha causato l’espansione spontanea del bosco che sta modificando in senso negativo l’assetto paesaggistico storico.
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