Castagneti monumentali dello Scesta
Un paesaggio caratterizzato dalla secolare presenza di antichi castagneti da frutto, con numerose piante monumentali che testimoniano il ruolo di principale risorsa economica per le popolazioni appenniniche giocato dal castagno
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19 Agosto 2023
I castagneti monumentali si trovano diffusi in un’area forestale che si estende per circa 2217 ettari nel comune di Bagni di Lucca, in particolare nella valle a nord del Monte Prato Fiorito.
La significatività del paesaggio è data dalla secolare presenza di antichi castagneti da frutto, con numerose piante monumentali che testimoniano il ruolo di principale risorsa economica per le popolazioni appenniniche giocato dal castagno per molti secoli. Spesso i castagni raggiungono dimensioni eccezionali, con circonferenza di oltre 9-10 metri.
Il paesaggio è arricchito dalla presenza di sistemazioni del terreno, quali terrazzamenti, lunette, ciglionamenti, edifici legati alla coltura castanicola, come stalle ed essiccatoi per le castagne.
La Valle dello Scesta presenta un paesaggio castanicolo caratterizzato da un buon livello di integrità, dove si osservano ancora edifici rurali e sistemazioni del terreno che però sono in evidente stato di abbandono. Sono da segnalare le iniziative di alcuni proprietari privati per riattivare la coltivazione del castagneto da frutto e nel contempo per ristrutturare un complesso di edifici vicino Siviglioli.
La principale causa di vulnerabilità è da ricercarsi nell’abbandono, che determina sia l’evoluzione dei castagneti verso il bosco misto di carpino, cerro e castagno, sia la morte degli esemplari monumentali per la mancata manutenzione e l’insorgere di malattie. Infatti, oltre al cancro del castagno (Criphonectria parasitica), è stato individuato anche il mal dell’inchiostro (Phytophthora cambivora) e il cinipide galligeno (Dryocosmus kuriphilus).
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