Campi a farro di Monteleone di Spoleto

La coltivazione di farro di Monteleone di Spoleto risale all'epoca romana, oggi praticata ad agricoltura biologica. Oltre al farro, sono presenti mandorli, noci e colture leguminose come fagioli, ceci, fave e cicerchie

Le coltivazioni di farro di Monteleone di Spoleto si trovano nell’omonimo comune e si estendono per 1696 ettari.

La significatività dell’area risiede nella persistenza storica di una coltura tradizionale come quella del farro, risalente all’epoca romana, la quale contribuisce senza dubbio a connotare la comunità locale e il suo paesaggio. Il diserbo chimico non è mai stato praticato, la pianta è lasciata crescere secondo i canoni dell’agricoltura biologica.

Oltre al farro, alberi da frutta come mandorli e noci si alternano alle colture erbacee e leguminose da granella (fagioli, ceci, fave e cicerchie). Vista la natura montuosa e collinare, il territorio è da sempre particolarmente adatto alla zootecnia, alla quale si dedica parte della popolazione.

L’integrità del paesaggio delle colture di farro si mantiene buona e anzi, dopo una leggera inflessione, si è registrato un nuovo aumento. La zona coltivabile è ancora suddivisa mediante l’uso di siepi e alberi, senza recinzioni. In ripresa è anche la pastorizia, che ha visto notevolmente incrementare i capi di ovini.
La vulnerabilità del paesaggio di Monteleone è dovuta all’elevata età media degli addetti al settore, e quindi al concreto rischio dell’abbandono dei campi. Nonostante la presenza di aziende biologiche forte è il rischio che l’agricoltura intensiva prenda il sopravvento nella zona.

Campi a farro di Monteleone di Spoleto

Condividi con amici e follower...

SEMPRE INFORMATA/O!

Per rimanere aggiornata/o sulle novità di SIMTUR (eventi, progetti, attività, notizie dai territori), non dimenticare di seguire la pagina Facebook.
Il bottone "Mi piace" è importante ma non più sufficiente: è necessario cliccare sui 3 puntini e spuntare la voce "Segui".

Segui SIMTUR su Facebook

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!

E' sufficiente inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo e accettare la privacy policy per iniziare a ricevere la newsletter di SIMTUR.
Se ti fa piacere, puoi anche iscriverti al canale Telegram. È gratis e puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento, senza impegno...

altri paesaggi rurali...

rurability: la piattaforma italiana delle migliori pratiche di sviluppo rurale sostenibile

Entra in contatto per conoscere le molteplici opportunità di cooperazione territoriale.

Contattaci senza impegno per attivare nel tuo territorio un progetto di valorizzazione dell'agrobiodiversità.